Indivia riccia RB-sementi "PANCALIERI" Questa varietà di sementi indivia riccia è una selezione denominata "Pancalieri" molto resistente per utilizzi da orto famigliare ma anche per produzioni da marcato fresco. I semi da orto dell'indivia sono di tipologia standard non trattati. Questa tipologia di Indivia riccia Pancalieri possiede una facile adattabilità a spazi e condizioni climatiche rendendo facile la coltivazione anche a persone neofite del settore o per destinazione in orti cittadini. I tempi di germinazione una volta messi a dimora i sementi sono di circa 7-10 giorni e la durata del seme come facoltà germinativa, stoccato in maniera ottimale è di 6-7 anni. Ciclo di coltivazione consigliato per produzioni estive-autunnali, con quantità di semina 1,5-2 kg per ettaro (semina diretta). (Quantità consigliata per trapianto 800 gr. per ettaro)
CALENDARIO DI CAMPAGNA
Semina zona nord Italia: da Marzo ad Agosto
Raccolta zona nord Italia: da Aprile ad Agosto
Semina zona centro-sud Italia: tutto l'anno (compreso periodo sotto serra)
Raccolta zona centro-sud Italia:circa 90 giorni dopo la semina
SESTO D'IMPIANTO
Distanza di semina sulla fila: 25-30 cm
Distanza di semina da fila a fila: 40-50 cm
Profondità di semina sulla fila: 1-2 cm
Temperatura di germinazione:
Temperatura di trapianto: (temperatura del terreno)
La semina per questa varietà può essere effettuata a spaglio oppure a spaglio con sostegno a "baulatura" in filari. La baulatura rappresenta quel tipo di tecnica di lavorazione del terreno per cui si creano dei rialzi del filare in cui si effettua la semina cosi da tenere maggiormente rialzato l'ortaggio in questione e favorire il drenaggio del flusso idrico e l'espansione radicale. E' consigliato effettuare delle preparazioni del terreno prima della semina con concime organico o organo/minerale (verificando prima presso il tecnico di fiducia lo stato del terreno). Nel caso di un trapianto su un terreno forte è consigliabile effettuare una pre-lavorazione del terreno (alleggerimento) prima di effettuare la "Baulatura" e disporla a filari multipli con distanza tra i filari di 25-30 cm. Nel proseguire della coltivazione è possibile integrare l'alimentazione della pianta con concimi a titolazione trivalente: Azoto (N) 15 - Fosforo (P) 10 - Potassio (K) 15, oppure prodotti a base di alghe. Nella terapia contro le malattia e insetti sono preferibili dei trattamenti BIO (biologici) essendo delle coltivazioni di breve durata. Questa tipologia di ortaggio gradisce delle esposizioni di coltivazione soleggiata, e terreni di pH 6.5/7.5 di medio impasto, fertile, fresco e soffice. Le temperature ottimali per la crescita sono 18/20 °C e la minima assoluta 5/6°C. Al di sopra dei 21°C si rischia la termo dormienza del seme.
Note agronomiche
Per tutte le semine effettuate a "spaglio", che non rispettano il sesto di impianto, si consiglia di aumentare l'investimento di seme a ettaro a 10-12 kg