Indivia Riccia RB-sementi a Cuore d'oro selezione Blondie anche conosciuta come la varietà "Fine degli Ortolani". Questa cultivar possiede un ciclo biologico vegetativo di tipo precoce. Esteticamente si caratterizza dal suo cespo di grosse dimensioni con colore esterno verde scuro e occhio interno centrale giallo molto chiaro, la foglia frastagliata con segmento esterno lanceolato. Possiede ottima resistenza alla salita a seme e alle necrosi marginali interne del fogliame nel periodo primaverile. Il centro della pianta "cuore d'oro" una volta che raggiunge la maturazione si colora di giallo chiaro, da questo fenomeno prende il nome "Cuor d'oro".
La semina per questa varietà può essere effettuata a spaglio oppure a spaglio con sostegno a "baulatura" in filari. La baulatura rappresenta quel tipo di tecnica di lavorazione del terreno per cui si creano dei rialzi del filare in cui si effettua la semina cosi da tenere maggiormente rialzato l'ortaggio in questione e favorire il drenaggio del flusso idrico e l'espansione radicale. E' consigliato effettuare delle preparazioni del terreno prima della semina con concime organico o organo/minerale (verificando prima presso il tecnico di fiducia lo stato del terreno). Nel caso di un trapianto su un terreno forte è consigliabile effettuare una pre-lavorazione del terreno (alleggerimento) prima di effettuare la "Baulatura" e disporla a filari multipli con distanza tra i filari di 25-30 cm. Nel proseguire della coltivazione è possibile integrare l'alimentazione della pianta con concimi a titolazione trivalente: Azoto (N) 15 - Fosforo (P) 10 - Potassio (K) 15, oppure prodotti a base di alghe. Nella terapia contro le malattia e insetti sono preferibili dei trattamenti BIO (biologici) essendo delle coltivazioni di breve durata. Questa tipologia di ortaggio gradisce delle esposizioni di coltivazione soleggiata, e terreni di pH 6.5/7.5 di medio impasto, fertile, fresco e soffice. Le temperature ottimali per la crescita sono 18/20 °C e la minima assoluta 5/6°C. Al di sopra dei 21°C si rischia la termo dormienza del seme.
Note agronomiche
Gli ortolani esperti che coltivano questa tipologia consigliano di non superare le 7 piante a metro quadro, per poter avere un'ottimo prodotto in fase di raccolta.